tag:blogger.com,1999:blog-24181953537086956672010-08-03T02:56:18.837-07:00All SARDEGNAhall of SardinjaParcoSardohttp://www.blogger.com/profile/03723525377101760675noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-2418195353708695667.post-87651904401514163512010-08-03T02:55:00.000-07:002010-08-03T02:56:18.844-07:002010-08-03T02:56:18.844-07:00CACCIA GROSSA<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/_n1JIBFZdg1E/TFfTLc8EnaI/AAAAAAAAAAg/fdTMRsXOjq8/s1600/Sardegna-con-Bechi-index_1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" bx="true" src="http://3.bp.blogspot.com/_n1JIBFZdg1E/TFfTLc8EnaI/AAAAAAAAAAg/fdTMRsXOjq8/s320/Sardegna-con-Bechi-index_1.jpg" /></a> <em> Io non so</em></div><div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none;"><em>quale altra terra sul globo...</em></div><div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none;"><br />
</div><div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; text-align: justify;">Questa citazione, tratta dal romanzo-verità di Giulio Bechi "Caccia grossa" (Biblioteca Economica Sarda -Davide Zedda Editore) ci porta indietro di oltre un secolo nella Sardegna dei soliti paradossi. Il testo citato,infatti, è stato scritto all' inizio del 1900, quando nel passaggio del Regno di Sardegna a Regno d' Italia la nostra storia torna ad essere regionale, all' interno della più generale storia d' Italia: se prima ne facevamo parte (<em>solo in parte e per parte</em>...come oggi?) ora la società isolana diventa la Questione Sarda. I dissapori di un popolo continuamente saccheggiato e abbandonato esaltano il disprezzo verso le alte cariche fino ad erigere una barriera tra le parti. Una guerra fredda, insomma. Non essendo, noi sardi, ancora consapevoli che l' autonomia sarebbe l' unico rimedio ad ogni sopruso continuiamo a <em>legare l' asino dove dice il padrone (</em>accapia su molènte a<strike>b</strike>' òi su mèri<em>)</em> ciò che ne deriva è una condizione di dipendenza che ci lascia perennemente insoddisfatti. Insoddisfazione che all' epoca del libro, anche il Regno d' Italia affrontò con la repressione, con la <strong><em>Caccia Grossa. </em><span style="color: #660000;">Eccolo il paradosso:</span></strong> L' autore del libro di cui sopra rimase affascinato da questa terra pur essendo uno tra gli ufficiali incaricati di muovere tale retata di uomini bandìti. A quei tempi la Sardegna rappresentava terra di confino per i peggiori individui e per i <em>migliori </em>gendarmi, incaricati di risolvere questa difficile <em>Questione</em>; oggi, a distanza di oltre un secolo quest' isola è tra le più ambite mete per viaggiatori di tutto il mondo. Come andare a visitare le <em>Termòpili</em> greche. Ma delle Termopili ne sono pieni i libri. Di Sardegna ne è piena solo la Sardegna...<em>come si cambia di contrada</em>. </div><div class="blogger-post-footer"><img width='1' height='1' src='https://blogger.googleusercontent.com/tracker/2418195353708695667-8765190440151416351?l=shardegna.blogspot.com' alt='' /></div>ParcoSardohttp://www.blogger.com/profile/03723525377101760675noreply@blogger.com0